L’alterazione della coscienza individuale e collettiva è il frutto avvelenato di quella dittatura del relativismo da cui Benedetto XVI mise in guardia i fedeli fin dall’inizio del suo pontificato. L’opinabilità delle “acquisizioni” si è spinta al paradosso di mettere in discussione persino i pronunciamenti della scienza per l’umanità e della dottrina per i credenti. Lo sconcerto è provocato nell’opinione…