Lo scrittore italo-argentino Antonio Porchia diceva che “l’uomo vorrebbe essere un Dio, senza la croce”. Deve essere proprio così se, a governo e anno scolastico appena iniziati, il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti ha subito individuato un’urgenza: rimuovere il crocefisso dalle aule perché la scuola è laica e sostituirlo, in quanto simbolo divisivo, con una cartina geografica.  Non che le urgenze, quelle vere, manchino. Un…