«Almeno un’ora al giorno rialziamo la testa, stacchiamoci dalle catene di una dipendenza subdola e menomante. Altrimenti anche noi rischiamo di essere usati dalle nuove forme di comunicazione spersonalizzanti piuttosto che dimostrarci responsabili utilizzatori di strumenti concepiti al nostro servizio e diventati invece moderne forme di schiavitù». Parola di don Aldo Buonaiuto, direttore del quotidiano In Terris e sacerdote della Comunità Papa Giovanni XXIII.
Potrebbe essere proprio la Scuola il luogo dove reimparare a ragionare, ascoltare, apprendere guardandosi negli occhi?
Macchine umanizzate, umani robotizzati
A dare l’allarme sulla dipendenza generalizzata da smartphone era stato lo stesso papa Francesco, che…